La Chiesa di San Nicolao della Flüe in Lugano nel Quartiere di Besso è stata voluta dal Vescovo Monsignor Angelo Jelmini nel 1940 come Santuario votivo offerto del popolo del Ticino e di tutta la Confederazione come ringraziamento per essere stati risparmiati dalla guerra.
La Chiesa, opera dell’architetto luganese Giuseppe Antonini, fu consacrata il 13 maggio 1950. La chiesa è dedicata al Patrono della Confederazione Elvetica San Nicolo della Flüe.(1417-1487) eremita. Tre arcate rendono l’atrio suggestivo ed accogliente.
Una grande porta di bronzo opera dell’artista Venanzio Crocetti immette nella chiesa. Sul lato destro della chiesa la luce viene filtrata e scomposta in mille colori da una
grande vetrata opera di Willy Kaufmann. Settantasei pannelli illustrano scene bibliche dell’Antico e del Nuovo testamento. W. Kaufmann con gesto artistico,deciso, ha creato contrasti di luce così da dare all’osservatore l’impressione di stare di fronte ad un acquarello con infinite sfumature.
Sulla parete del lato sinistro della chiesa quattro grandi ceramiche dell’artista Angelo Biancini rappresentano quattro Santi.
Sant’Ambrogio, il grande vescovo di Milano e dottore della Chiesa, la cui azione pastorale si è stesa a quelle parrocchie del Ticino che, in quel tempo, appartenevano alla diocesi di Milano e che ancora oggi seguono il rito ambrosiano.
San Giuseppe patrono della Chiesa universale, il Beato Pietro Berno, originario di Ascona, missionario in India dove morì martire nel 1583, vi è pure rappresentato San Carlo Borromeo, il grande Cardinale arcivescovo di Milano che ha esercitato il suo ministero forte ed efficace anche nel Canton Ticino ed è il Patrono della nostra Diocesi.
Due altari laterali sono decorati dallo scultore locarnese Remo Rossi. L’altare del Santissimo Sacramento è dedicato a San Pio Decimo, quello di sinistra alla Vergine Maria.
Il bassorilievo sotto la mensa dell’altare del Santissimo Sacramento è opera dello scultore luganese Vittorio Calvi.
Nel presbiterio,è collocata la statua di bronzo del Redentore opera dello scultore romano Giuseppe Perseghetti.
Dal 1984 la chiesa di San Nicolao dispone un magnifico organo, strumento importante per le celebrazioni liturgiche, realizzato dalla ditta Mascioni di Cuvio.
Chi entra in questa chiesa si sente coinvolto dalla luce che si rifrange e si scompone nei colori e ci fa percepire la grandezza di Dio che si manifesta nella nostra storia, in modi diversi,di popolo in cammino guidati sempre dalla sua bontà.
San Nicolao Della Flüe così pregava
O mio Dio e Maestro, prendimi a me e donami interamente a Te
O mio Dio e Maestro, strappa da me ciò che mi separa da Te
O mio Dio e Maestro, dammi tutto ciò che mi attira a Te.
Dal decreto di Costituzione della parrocchia di san Nicolao della Flue
Il Vescovo Giuseppe Martinoli il 9 dicembre 1972 pubblicava il decreto di costituzione della nostra parrocchia con le seguenti motivazioni. “Deve essere nostra preoccupazione pastorale che nella nostra diocesi vi siano comunità ecclesiali rispondenti alle attuali esigenze degli sviluppi edilizi e delle condizioni ambientali e sociologiche della nostra popolazione. .. Particolare situazione presenta la popolazione che risiede nel quartiere denominato “Besso”, in Lugano, dove il numero degli abitanti ha registrato negli ultimi decenni un rilevante aumento… I fedeli hanno formato attorno alla propria chiesa una vera comunità ecclesiale… Valendoci pertanto delle facoltà che ci sono concesse dal “Motu proprio” “Ecclesae sante” decretiamo:
- Il quartiere di Lugano, denominato Besso è smembrato dal rimanente territorio della Vicaria parrocchiale della cattedrale di San Lorenzo
- nello stesso tempo è costituita ed eretta la nuova Vicaria parrocchiale di san Nicolao della Flüe
- di conseguenza la chiesa di san Nicolao della Flüe è eretta a chiesa Parrocchiale e sarà retta da un Parroco da noi nominato secondo le modalità vigenti…
Il presente decreto entra in vigore il 10 dicembre 1972.